Nato a Mormanno il 23 Luglio 1978 dopo gli studi classici si laureò in legge all’Università di Roma. Fu soldato di fanteria a Torino e sottotenente di complemento a Novara 85°reggimento.

Fu sindaco di Mormanno nel 1915 e nello stesso anno, dopo l’appello della Patria, raggiunse il 142° di fanteria.

Il 26 luglio del 1915, in un assalto alle pietrose e formidabili posizioni di Castelnuovo, dopo aver rifiutato la resa e senza aver indietreggiato di un pollice, muore crivellato di ferite.

Alla memoria della medaglia d’oro Gaetano Alberti è annesso questo superbo documento:

“Circondato dal proprio plotone da preponderanti forze nemiche , essendogli stato intimato di arrendersi, rifuiutò di darsi prigioniero, trascinando anzi i superstiti del suo reparto all’assalto e continuando a combattere, finchè cadde colpito a morte. la sua eroica condotta determinò nel battaglione quel movimento di contrassalto he valse a fugare l’avversario e ad assicurare la vittoria. (Castelnuovo 26 luglio 1915)

Il suo monumento si trova presso il Faro Votivo di Mormanno.

[testo tratto da “Mormanno attraverso i secoli – Storie, memorie, avvenimenti vari” di Luigi Paternostro]