titoli conseguiti in Paesi non UE
Tutti i cittadini, comunitari e non comunitari, in possesso di titoli stranieri conseguiti in un Paese non comunitario, per ottenere l'autorizzazione all'esercizio professionale in Italia, devono presentare domanda per il riconoscimento del titolo anche se già riconosciuto in un altro Paese dell’Unione Europea. In tal caso, il Ministero della salute prende in considerazione le eventuali integrazioni di formazione e di attività professionale acquisite dall'interessato nel Paese comunitario.
Per ottenere il riconoscimento:
1. medici chirurghi, veterinari, farmacisti e odontoiatri devono:
2. Psicologi e psicoterapeuti devono:
3. Tutte le altre professioni sanitarie devono: