conversione del permesso di soggiorno per studio in permesso di soggiorno per lavoro
conversione permesso di soggiorno per studio in permesso di soggiorno per lavoro subordinato
Lo straniero titolare di un permesso di soggiorno per studio o formazione professionale in corso di validità che, al raggiungimento della maggiore età o dopo il conseguimento in Italia del diploma di laurea o di laurea specialistica, intende richiedere la conversione del titolo in permesso di soggiorno per lavoro subordinato, deve inoltrare allo Sportello unico la domanda di verifica della sussistenza di quote per lavoro subordinato, allegando alla stessa il contratto sottoscritto dal solo datore di lavoro (modello Q).
Tale conversione è possibile solo se il governo ha emanato il decreto flussi annuale che determina il numero di quote disponibili per le conversioni, ma il numero dei permessi di soggiorno per motivi di studio o formazione convertiti in permessi di soggiorno per lavoro subordinato o per lavoro autonomo viene decurtato dalle quote di ingresso definite nei decreti flussi dell´anno successivo. Verificata la regolarità del contratto, lo Sportello unico convoca lo straniero che sottoscrive il contratto e la richiesta del permesso di soggiorno.
conversione permesso di soggiorno per studio in permesso di soggiorno per lavoro autonomo per conseguimento del diploma di laurea o compimento dei 18 anni in Italia
Nel caso, invece, di conversione del permesso di soggiorno da studio in lavoro autonomo, lo straniero che si trovi in una delle situazioni sopra specificate, presenta allo Sportello unico la richiesta (mod. Z2) secondo le procedure e modalità rinvenibili nell’apposita sezione del sito.
richiesta di certificazione attestante i requisiti previsti per lavoro autonomo
Nei casi di conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio o di formazione professionale in permesso di soggiorno per lavoro autonomo, le domande potranno essere presentate soltanto quando saranno stabiliti i flussi d'ingresso per l'anno in corso.
Lo straniero, titolare di un permesso di soggiorno per studio o per formazione professionale in corso di validità che intende richiedere la conversione del titolo in permesso di soggiorno per lavoro autonomo, deve inoltrare allo Sportello unico competente la domanda, redatta sull´apposita modulistica per il rilascio della certificazione. La domanda va corredata della documentazione indicata nella stessa modulistica, in base alla tipologia di lavoro autonomo per la quale si richiede la certificazione. Lo Sportello invia la richiesta alla Direzione provinciale del Lavoro, che provvede a verificare la disponibilità delle quote di ingresso per lavoro autonomo e ne comunica l´esito allo Sportello. Nell´ipotesi in cui non vi sia disponibilità di quote o non sussistano i requisiti previsti dall´articolo 26 del Testo unico sull´immigrazione per l´esercizio di attività di lavoro autonomo, lo Sportello unico ne dà comunicazione allo straniero. In caso di sussistenza delle quote, lo Sportello unico convoca lo straniero per il rilascio della certificazione attestante la sussistenza dei prescritti requisiti e provvede a far sottoscrivere all´interessato la richiesta di permesso di soggiorno per lavoro autonomo. La domanda (mod Z) deve essere presentata telematicamente, secondo le procedure e modalità rinvenibili nell’apposita sezione del sito.