La Regione Calabria ha scelto di considerare eleggibili all’Asse IV solo le aree a più forte carattere di ruralità e di marginalità. In particolare le aree eleggibili sono le aree rurali ricadenti nelle seguenti macro-aree:

-         Aree rurali intermedie diversificate;

-         Aree rurali intermedie ad agricoltura estensiva;

-         Aree rurali in ritardo di sviluppo.

Le aree eleggibili sono in totale 18 e rappresentano le aree relativamente più povere e con una densità di popolazione inferiore ai 150 ab/kmq.

Il Pollino, insieme alla Valle Crati e alla Sila, rientra tra le Aree rurali intermedie ad agricoltura estensiva.

Nella nuova programmazione è stata operata una distinzione tra GAL cosiddetti territori “maturi” e GAL cosiddetti territori “nuovi”.

Nei primi, destinatari  di maggiori risorse finanziarie, rientrano quelli coinvolti nel LEADER + e LEADER II come il Pollino, nei secondi, a cui è  destinata la misura 431 relativa all’acquisizione di competenza per svolgere le attività preliminari di costruzione del partenariato e conoscenza del territorio, rientrano invece le aree e i gruppi che non sono stati mai interessati dall’iniziativa Leader.

Nelle aree eleggibili all’Asse Leader i Gruppi di Azione Locale possono presentare, in seguito ad uno specifico bando pubblico, i Progetti di Sviluppo Locale (PSL). In particolare i GAL/territori maturi presentano i Piani di Sviluppo Locale, mentre i GAL/territori nuovi presentano la richiesta per accedere all’acquisizione di competenza e successivamente i PSL.

Infine, i GAL possono presentare, contestualmente alla presentazione del PSL, anche progetti di “cooperazione interterritoriale e transnazionale” .

Attraverso i PSL i partenariati GAL possono elaborare Strategie di Sviluppo Locale, vale a dire strategie integrate e multisettoriali a favore dello sviluppo dei propri territori di riferimento. Tali strategie mirano a stimolare lo sviluppo delle aree più deboli e marginali attraverso il ruolo che può svolgere la governance, la capacità progettuale e gestionale locale e lo sviluppo del capitale sociale.